Gianfrancesco Chinellato

da "Canti Vichinghi"

1 IL SOLDATO AMA LA SUA TERRA LONTANA IL RICORDO È PERENNE ... 7 ... NEL PARADISO DEI SOGNI CANTANO ANCHE LE FOGLIE IN DOLCE MELODIA 8 ... L’URLO DAL MARE DELLA SIRENA DEGLI ABISSI NELLA CITTÀ DI FUOCO MUORE IL GIORNO 14 ... AVVOLTA DI SPUMA È LA SABBIA DELLA SPIAGGIA DESERTA DEL SOGNO 15 ... MORIRÀ ANCHE IL FATO E SI ACCENDERANNO FUOCHI NELLA VALLE DELLE OMBRE SCOLPITE ... 16 ... SOFFIA IL VENTO IL SOLDATO DELLA VALLE AMA LA BATTAGLIA E SCAGLIA LA PIETRA FOCAIA NEGLI ABISSI 18 CANTANO LE SIRENE NELLA NOTTE DI FUOCO E NON MUTANO LE STAGIONI SI ATTENDE LA META SOGNO DEL GIUSTO IL CAVALIERE DI PIETRA ... 20 SOLDATO DELLA VALLE SENZA TEMPO IL POETA NON CONOSCE LA MORTE DELL’ANIMA SCARDINA GLI INFISSI DELLE TENEBRE NELLA DISTRUZIONE DI UN’AQUILA CHE NON TEME IL RISCATTO E LA ROVINA 23 ... E SACRIFICA IL SUO CUORE PER UN MARE DI NEBBIA 25 NELL’ESTATE DEL 986 CON IL SUO POTENTE DRAKKAR BJARNI IL MARINAIO NORMANNO NAVIGA LONTANO DALLA SUA ISOLA MISTERIOSA E LA NAVE SPINTA VERSO OVEST DALLA FORZA DELLE ONDE GIUNGE IN VISTA ALLA VERGINE TERRA COLLINOSA COPERTA D’ALBERI DI UN NUOVO CONTINENTE IL MARINAIO TEMERARIO NON DESIDERA SBARCARE 43 ... NELLA NOTTE DI FUOCOIL POETA DELLA CROCE RILEGGE IL SUO VERSO-PROCLAMA AL MONDO E AL SIGNORE DELLE STELLE 46 LA VITA E LA MORTE UNA FILOSOFIA DEL VIVERE PER LASCIARE UNA TRACCIA NEL TEMPO 48 ... IL TIMONIERE DELLA LUCE CONDUCE LA SUA NAVE A VELE SPIEGATE ALLO SCHIANTO NELL’INFINITO 50 BACIARE UNA DONNA E UDIRE UN CANTO LONTANO IL SOLE SORGE DIETRO LA COLLINA SI DELINEA IN FONDO ALLA VALLE UN CONTORNO DI LINEE E SPAZI FORME E MISURE: È IL PICCOLO VILLAGGIO DEL GUERRIERO VICHINGO 51 DARE UN SIGNIFICATO ALL’EVENTO E ALLE COSE PER NON LASCIARE VUOTI ALLA STORIA E ALL’ANIMA ... 54 RAVNEGUD “IL DIO DEI CORVI” CAVALCA SUL SUO DESTRIERO AD OTTO ZAMPE CON LA LANCIA IN MANO E I CORVI SULLA SPALLA EGLI VIENE DIVORATO DAL LUPO FENRIR ... 56 I FUOCHI ACCESI NELLA NOTTE DI SAN GIOVANNI PER CELEBRARE IL RICORDO DEGLI AVI E LASCIARE IL SEGNO DEL CORAGGIO NEL SACRO RITO DELL’AMORE IN UN NUOVO REGNO DI SPERANZA 61 IL VOLTO DELL’AMORE LA REGINA DAI CAPELLI DI FATA CON IL SUO SGUARDO FISSA IL TEMPO LA SUA MANO TREMA E UN CANTO SI PROPAGA NEL CIELO STELLATO IL POETA DELLA PIETRA AMA IL SILENZIO E LA COLLINA 62 ... UNO SGUARDO DI FALCO AI CIELI E ALLE VALLI PER DEFINIRE CONFINI RAMMENTARE LE LEGGI DEI PADRI ... 65 NELL’AUTUNNO DEL 1066 GUGLIELMO IL NORMANNO IL CONQUISTATORE ALLA TESTA DI SETTEMILA UOMINI NORMANNI NORDICI E FRANCESI SCONFISSE AD HASTINGS HAROLD L’ULTIMO RE ANGLOSASSONE E IL RICORDO RIMANE VIVO NELLA LAPIDE 66 ... EGLI LASCIA UN SIGILLO DI FUOCO E CONDUCE I SUOI KNERRIR IN MARE APERTO ... FISSA IL SUO SGUARDO UNA TRACCIA SULLA TERRA ... 67 GINNUGAGAP “L’ABISSO DEGLI ABISSI” È COMPOSTO DALLE DUE CASE STREGATE: NIFLHEIMR “LA GELIDA CASA DELLA NEBBIA” SORGENTE DI TUTTE LE ACQUE E I FIUMI E DA MUSPELLHEIM “LA ROVENTE CASA DEI DISTRUTTORI” CHE BRILLA DI SCINTILLE E BRUCIA NEL SUO FALÓ IMMANE DA UNA DELLE CORRENTI CHE SGORGANO DALLA CASA DI NEBBIA SI SPRIZZANO GOCCE DI VELENO CHE CREANO IL CRUDELE GIGANTE YMIR CAPOSTIPITE DI TUTTI I GIGANTI DEL GELO LA VACCA SACRA AUDHUMLA NUTRE IL GIGANTE CHE GENERERÀ BOR SPOSO DI BESTLA BOR E BESTLA SONO I PADRI DI ODINO VILI E VÉ 69 GLI OTTO GOTI E I VENTIDUE NORVEGESI SONO IN VIAGGIO DAL VINLAND VERSO OCCIDENTE PER NUOVE TERRE ESSI HANNO UN ACCAMPAMENTO NEI PRESSI DI DUE SCOGLIERE CHE DISTA ALCUNI GIORNI DI VIAGGIO A NORD DELLA PIETRA DEL MISTERO NON TEMONO DI MORIRE SONO LIBERI E FELICI E STANNO PESCANDO MA AL LORO RITORNO A CASA HANNO TROVATO DIECI DEI LORO UOMINI ROSSI DI SANGUE E MORTI A (VE) V (IRGO) MA (RIA) LIBERACI DAL MALE: ANNO 1362 71 ... SI SCARDINANO LE PORTE DELL’INFINITO PER SACCHEGGIARE LA REGGIA DELLA SAPIENZA E IL GUERRIERO DELLA PACE AMA IL REGNO DELLE OMBRE 73 VOLARE SULLE ALI DEL VENTO SULLA PIUMA DELLA SAPIENZA PER LASCIARE UN SEGNO DIPINTO NEGLI ASTRI E LA CANZONE DEL POETA SI ODE NELLO SPAZIO È L’URLO DEL VICHINGO CHE NON MUORE 74 LA NOTTE E IL GIORNO UNA VITA E LA BARCA DEI DESIDERI DESTRIERO DELLE ONDE INFINITO DELLA SPERANZA A PERDERSI NEL VENTO ... 76 IL POZZO INESAURIBILE DELLA VITA L’ACQUA CHE PURIFICA L’ANIMA BERE ALLA SACRA FONTE IL POETA AMMIRA L’IMMENSO ALTI VOLANO SPARVIERI NEL CIELO È PRESAGIO DI VITA LÀ IN ALTO SULLA COLLINA 84 IL GUERRIERO DELLA NOTTE NON TEME IL GIGANTE DI PIETRA E LO STORDISCE CON LA PAROLA MAGICA DELLA POESIA ... 95 ... UNA NAVE AL PORTO DELLE NEBBIE ATTENDE DI PARTIRE PER PARADISI DI GIOIA 108 ... DUE ESSERI UMANI CHE SI ERANO RIFUGIATI IN UNA CUPA FORESTA USCIRONO E SI SCALDARONO AL TEPORE DELLA FIGLIA DEL SOLE