Anelli gemmologici
Questi ormamenti sono specificamente progettati sulle caratteristiche della loro gemma principale.
In questo caso i riflessi di luce di un piccolo brillante devono colpire il retro di un notevole zaffiro mettendone in evidenza il colore profondo ma assai scuro.
A questo si è giunti legando la pietra principale con un angolo di 30
o rispetto alla parallela al dito e sistemando un castone con il brillantino sul gambo secondario dell'anello, sotto la pietra come si vede in questa foto.
Indossando il gioiello con la tavola rivolta verso di sé e alzando la mano a livello degli occhi, si può scorgere il brillante splendere nell'azzurra atmosfera dello zaffiro.
