Ultimi Commenti |
Storia di S.Giorgio Maggiore - Ecco spiegato perchè l`Istituto Cini non può andarsene, by Lucio
|
VANDALISMO, by Curtisdub
|
San Giorgio in Alega, by jacques TURCHET
|
San Giorgio in Alega, by jacques TURCHET
|
San Giorgio in Alega, by jacques TURCHET
|
L'assessore al decoro con delega al Turismo ed il ponte dell'Accademia., by nane
|
Venezia Malvagia ? - Wicked Venice, by Umberto Sartori
|
La Tirata, by MG
|
La Tirata, by Umberto Sartori
|
La Tirata, by Marco Girardi
|
Venezia ObServer Numbers
|
7 Sezioni
660 Articoli
1392 Commenti
2357281 Letture totali
|
|
Pietre di Venezia
|
..:Torna indietro:..
|
Povera città mia - Ti derubano persino dei mattoni
|
di Umberto Sartori - inviato il 11/02/2005 (letto 3600 volte - 2 commenti)
Versione stampabile
|
Come si vede i mattoni sono nuovi, e già alcuni mostrano, con la colorazione rosata, i primi sfaldamenti lamellari dovuti ai fenomeni di idrolisi e solfatazione
Dove vanno a finire i mattoni vecchi?
Anche recentemente abbiamo assistito alla sparizione di migliaia di mattoni d'epoca in seguito alla demolizione dell'intera muretta del rio di San Trovaso dal lato fondamenta Nani.
La muretta è stata ricostruita interamente con mattoni sabbiati nuovi, ma quelli vecchi?
Forse non tutti i cittadini sanno che il mattone vecchio alimenta un florido mercato, quotandosi varie volte il prezzo del mattone nuovo. Le vecchie pietre sono usate principalmente per il restauro e la ricostruzione dei rustici.
Avremmo potuto sperare che i mattoni sottratti alle murette venissero usati per tamponare i gravi danni causati dall'anidride nitrica emessa dai motori marini, su ben più importanti e storici edifici, ma a ogni restauro compaiono solo orribili mattoni nuovi che trasformano palazzi e chiese in patchworks da terzo mondo.
La sfrontatezza degli amministratori cittadini e delle loro ditte appaltatrici di comodo è anch'essa già terzomondista. Guardate appunto il lavoro fatto in fondamenta Nani: non sono stati neppur capaci di mantenere la quota dei corrimani, che degradano verso le Zattere a scalini, quasi che, oltre alla Torre di Pisa (la cui immagine è stata usata con quella di altri edifici famosi per coprire il cantiere della Torre dell'Orologio), si volesse scimmiottare a Venezia anche la Trinità dei Monti.
E che dire delle costosissime pietre bianche con infissi anelli in acciaio inossidabile? Non una che sia stata montata congruentemente in asse con l'osterigio corrispondente, e tutte ineluttabilmente rovescie, sí che il senso di trazione sia tale da aver leva vantaggiosa a svellere l'intera pietra dal selciato.
Non ne possiamo più di simili cialtronate! Venezia e la sua storia meritano ben altro che questi amministratori inetti e corrotti.
|
Versione stampabile
|
Commenti a questo articolo
Inviato da: carlo (RACOL@TELE2.IT)
E' un dolore per me vedere il continuo degrado della mia città, creata nei secoli da nostri instancabili concittadini facendo di Lei la Regina dell' Adriatico per non dire del meditterraneo.Vorrei fermare tutto ciò, ma come??Carlo Seno
Inviato il 25-08-2006 15:30 |
Inviato da: francesca (francesca_19@tiscali.it)
NON E' POSSIBBBBILE!!!!
Inviato il 16-11-2006 02:40 Sito web: www.puntoelinea.it |
|
|