Venezia ObServer

Mare e Laguna ..:Torna indietro:..
ARRIVARE A VENEZIA
di ENZO PEDROCCO - inviato il 29/07/2007
ARRIVARE A VENEZIA

Stante l'attuale aspetto di quel tratto della Laguna confinante con la terraferma, non si può non condividere l'affermazione che Thomas Mann fece nel suo celebre "Morte a Venezia"(1912) secondo cui arrivare a Venezia dalla terraferma è come entrare in un palazzo dalla porta di servizio, e che il solo modo degno per giungere nella "più inverosimile città del mondo" è per nave, come aveva fatto lui. C'è da dubitare parecchio tuttavia che egli sarebbe stato dello stesso avviso se, anziché conoscere Venezia con quel tratto di Laguna "stravolto" a causa del ponte translagunare costruito dagli austriaci, l'avesse conosciuta ai tempi in cui il suo celeberrimo connazionale Goethe, entrando nelle acque lagunari dal Brenta la sera del 28 settembre 1786, la raggiungeva deliziandosi attraverso tortuosi e suggestivi canali immersi nel rigoglioso verde di una miriade di isolette,di barene e di canneti che caratterizzavano ancora, a quei tempi,anche quella parte della Laguna, conferendole,senza ombra di dubbio alcuno, un fascino che, a partire dalla costruzione del ponte translagunare – e dagli imbonimenti, escavazioni, etc. necessari per esso – perse inevitabilmente.

© veniceXplorer.net, 2001 - 2005