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LA PANCHINA PROVVIDENZIALEAd avvertire il caldo eccezionale di questi giorni sono soprattutto coloro che,per un motivo o per l’altro, non abbiano la possibilità di recarsi quotidianamente al Lido a refrigerarsi con un buon bagno di mare o,come ha fatto la stragrande maggioranza dei veneziani, di farsi le valigie e scapparsene di corsa in qualche fresca località di montagna, e debbano rassegnarsi,invece, a restarsene a Venezia.In alcune zone periferiche di essa tuttavia,sorvolando sulla forma e scovando una panchina all’ombra,possibilmente ventilata, c’è chi un qualche sollievo,sia pure minimo,lo trova e grazie a esso,bene o male,sopravvive.ENZO PEDROCCO
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