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AMBIENTE
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di ENZO PEDROCCO - inviato il 19/03/2006 (letto 3563 volte - 0 commenti)
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BASTA CON I TABELLONI ELETTORALI !
Si contano a decine, se non a centinaia, i luoghi caratteristici veneziani brutalmente “deturpati” da obsoleti, dozzinali e indecorosi tabelloni elettorali destinati a ospitare la propaganda dei diversi partiti politici in lizza nelle imminenti elezioni. Era proprio il caso di fare letteralmente strame di una città qual è Venezia, delicata e vulnerabile quant’altre mai, per assolvere un compito che, nell’era della comunicazione multimediale, poteva senz’altro venire assolto in un’infinità di altri modi; ovvero, quantomeno, in un modo meno invasivo ed esteticamente più consono al carattere monumentale e artistico della città?
A differenza di altri enti veneziani che nel corso degli anni, grazie all’apporto dei loro designers, hanno fatto registrare un sicuro miglioramento nella conciliabilità con l’ambiente dei manufatti destinati a ospitare la pubblicità delle proprie manifestazioni, il Comune, perlomeno per quanto attiene la propaganda elettorale, è inverosimilmente fermo a dei manufatti affatto obsoleti, risalenti addirittura, come concezione, all’immediato dopoguerra. Quando, per intenderci, nell’assenza più totale di una men che minima cultura dell’ambiente, a taluni scriteriati fu possibile perpetrare impunemente gli scempi del Bauer e del Danielino, che oggigiorno non sarebbero più possibili.
Non sarebbe ora e tempo, perciò, di cambiare definitivamente strada, una buona volta, e di studiare in proposito qualcosa di nuovo, che dia la visibilità che i partiti richiedono ma che, nel contempo, sia anche maggiormente compatibile con il carattere monumentale e artistico di Venezia di quanto non lo siano gli attuali tabelloni?
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